La camorra Φ costituita da un insieme di bande che si compongono e si scompongono con grande facilitα. Questa struttura pulviscolare, come scrive ancora la commissione antimafia nella sua relazione sulla Camorra (1993) Φ stata sostituita da una organizzazione gerarchica solo in due occasioni negli ultimi decenni. "Prima, nella seconda metα degli anni Settanta, dalla Nuova Camorra Organizzata di Raffaele Cutolo e poi, verso la fine degli anni Settanta, dalla Nuova Famiglia di Bardellino-Nuvoletta-Alfieri, sorta, d'intesa con Cosa Nostra, per contrastare Cutolo, e perci≥ modellata sugli stessi caratteri dell'organizzazione cutoliana. Nel 1992 Alfieri tent≥ di costruire un'organizzazione unitaria, secondo lo schema siciliano, chiamata significativamente Nuova Mafia Campana". Tutti gli esperimenti sono cessati dopo pochi anni. Spiega la commissione anti-mafiaá: "La Nco Φ finita nel 1983, per l'indebolirsi delle alleanze politiche, la riduzione delle fonti di finanziamento ed i colpi ricevuti dagli avversari. La Nuova Famiglia cess≥ nello stesso periodo per il venir meno della ragione dell'alleanza dopo la sconfitta di Cutolo. La Nuova Mafia Campana fu pi∙ un'aspirazione che una realizzazione". A differenza di Cosa Nostra e della 'ndrangheta, nella camorra non ci sono particolari criteri di selezione, nΘ strutture rigide o rituali di iniziazione. L'unico a delineare uno statuto ed a dare all'organizzazione una gerarchia interna Φ stato Cutolo . Lui nella Nuova Camorra Organizzata era il "Vangelo", i componenti della direzione strategica erano detti "santisti", "sgarristi" e "capizona", mentre alla base c'era i picciotti. La cerimonia di affiliazione (o "fedelizzazione") doveva rafforzare lo spirito di gruppo soprattutto nei giovani chiamati a contrastare l'espansione di Cosa Nostra che, come avvertiva Cutolo, voleva colonizzare la camorra. |